“Un albero per il futuro”: pubblico e privato lavorano insieme per la rinascita verde di Palermo con un evento di cultura ambientale nelle scuole con il patrocinio del Comune di Palermo e del Ministero delle politiche ambientali.
Il 14 e 15 dicembre sono stati piantumati 100 alberi di agrumi negli istituti comprensivi “Rita Levi Montalcini” e “Luigi Capuana” grazie a Natù e all’azienda di logistica Savise Express
Sensibilizzare aziende e studenti al tema della cura dell’ambiente che ci circonda ricalcolando le emissioni di CO2: questo è l’obiettivo di “Un albero per il futuro” progetto organizzato da Natù, dinamica start-up dell’ESG (Ambiente, Società e Governance). Realizzato grazie al sostegno dell’azienda di logistica palermitana Savise Express e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, dal Ministero delle politiche ambientali e forestali, dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), dall’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e dal Comune di Palermo, “Un albero per il futuro” ha realizzato la piantumazione di 100 alberi di agrumi nei giorni 14 e 15 dicembre presso due istituti comprensivi della città, il “Rita Levi Montalcini” e il “Luigi Capuana”.
Le motivazioni del progetto – Il progetto è già stato realizzato in numerose città italiane come Roma e Rimini, coinvolgendo scuole, attività imprenditoriali locali e pubbliche istituzioni. A Palermo il progetto dà un contributo alla riforestazione della città dopo gli incendi estivi e rappresenta un’occasione per tornare a parlare di sostenibilità e territorio portando un segnale concreto in quelle zone che sono state colpite duramente dai roghi di luglio e agosto scorso. La Savise Express ha fortemente voluto che a partecipare fosse una scuola di Borgo Nuovo, quartiere periferico in cui sorgono anche i magazzini e gli uffici aziendali: le periferie di Palermo, vittime degli incendi estivi, devono essere al centro delle attività di promozione ed educazione ambientale per dare un segnale forte di speranza e di vicinanza alla cittadinanza. L’istituto Luigi Capuana è stato invece coinvolto poiché da tempo era in attesa di una riqualificazione delle aree verdi presenti all’interno del complesso edilizio. I dirigenti scolastici dei due istituti scolastici hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa poiché la cultura della sostenibilità è il cuore di un più ampio cambio di paradigma nel rapporto con l’ambiente che deve necessariamente passare attraverso la scuola. Per questo, oltre alla piantumazione, ai bambini verranno proposte delle attività interattive di educazione ambientale.
Un progetto accolto dalle Istituzioni – Ampia è stata la partecipazione delle istituzioni e dei rappresentanti del secondo e terzo settore: oltre all’Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Palermo Pietro Alongi, è intervenuto Aristide Tamajo, Assessore comunale alla Pubblica Istruzione che ha dichiarato: «per proteggere l’ambiente bisogna mettere in campo interventi strutturali ma anche i piccoli gesti, come piantare un albero nel proprio giardino o in quella della propria scuola, può fare la differenza; soprattutto da un punto di vista educativo. L’ultima edizione di “Panormus” – il progetto più longevo del Comune di Palermo rivolto agli studenti – è stata dedicata proprio alla consacrazione del verde urbano e alla tutela dell’ambiente, e sono felice che grazie alle attività svolte da Natù questi temi continuino ad essere affrontati nelle scuole della città».
Hanno presenziato nelle due giornate anche Giuseppa Raimondi, responsabile dell’U.O. Iniziative Educative rivolte alle Scuole dell’Obbligo Comune di Palermo; Valentina Chinnici, Vicepresidente Commissione Scuola ARS; Giuseppe Todaro, Presidente della RAP e Presidente Sezione Logistica Sicindustria Palermo. Parteciperanno anche i rappresentanti delle associazioni di categoria della sezione trasporti Confartigianato Palermo e del Gruppo Giovani Sicindustria Palermo oltre al Corpo Forestale della Regione Siciliana. Valentina Chinnici ha dichiarato: «piantare 100 alberi di agrumi negli istituti Levi Montalcini e Capuana di Palermo è il modo migliore per rispondere ai roghi di quest’estate ed educare alla tutela dell’ambiente. Per questo un plauso va a tutta la comunità educante del progetto ‘Un albero per il futuro, organizzato dalla start-up Natù, realizzato grazie al sostegno dell’azienda di logistica palermitana Savise Express”».
Il dialogo tra pubblico e privato per il bene comune – “Le scuole hanno accolto subito la nostra proposta – racconta Eleonora Virga della Savise Express – il nostro futuro sono questi bambini che, grazie al nostro progetto, potranno concretamente vedere migliorato l’ambiente che vivono ogni giorno”. “Il rapporto con il territorio è fondamentale per la nostra azienda – prosegue Giuseppe Virga della Savise Express – non si può pensare di fare logistica senza conoscere bene le zone in cui questa attività si svolge. La capillarità è da sempre il nostro punto di forza e per questo attività come “Un albero per il futuro” ci consentono di avere una ricaduta positiva nella realtà in cui operiamo”. La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie all’importante sostegno della One Express Italia Spa che ha creato “un percorso di sviluppo sostenibile attraverso momenti emozionanti e di valore non solo simbolico, ma anche pratico ed educativo”, come sostiene Roberto Taliani, Responsabile Marketing dell’azienda.
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